Con la presente comunichiamo a tutti i nostri gentili clienti che nel mese di Agosto, la nostra azienda rimarrà aperta ma con un'attività più limitata rispetto al solito, assicurando comunque l'assistenza software continuativa per tutto il mese nei giorni feriali.

I nuovi orari saranno i seguenti:

- dal 01-08 al 11-08 (festivi esclusi) dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00

- dal 12-08 al 25-08 (festivi esclusi) dalle 10:00 alle 13:00

- dal 26-08 al 31-08 (orari di sempre) dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00

Per analisi di nuove funzionalità e per lo sviluppo di nuovi moduli ci rivediamo a settembre.

Buone vacanze !!

Per approfondimenti sui nostri prodotti potete visitare www.magellano.info. Per ulteriori informazioni contattateci al numero 0578-223021 o inviateci una mail a info@magellano.info.

Gli imprenditori di Assoturismo lanciano il progetto Sud Italy, sociale e low cost.

"Il turismo non sia solo fatto mediante i tweet", dichiara Claudio Albonetti, presidente Assoturismo-Confesercenti, che fa proposte concrete ai Ministri Bray, Trigilia ed ai presidenti delle regioni del Sud. "Lanciamo un forte appello al Ministero ed alle Regioni perché condividano un piano di sviluppo e di promozione – commenta il presidente nazionale – per garantire una più lunga stagionalità e per offrire opportunità reali anche alle fasce meno abbienti attenuando le loro difficoltà di ordine economico. In tal modo si offrirebbero importanti occasioni di lavoro all'asfittico turismo interno, soprattutto nei periodi di destagionalizzazione. Si tenga presente che lo scenario dei primi mesi del 2013 è davvero allarmante e che in realtà la stagione estiva può concludersi con perdite di fatturato mai registrate in passato. Nei primi sei mesi dell'anno hanno chiuso nel sud tre imprese dell'alloggio ogni due giorni. E va peggio per le imprese di ristorazione, che scontano 146 chiusure al mese, circa cinque al giorno. Ecco perché – prosegue Albonetti – chiediamo al governo ed ai presidenti delle Regioni del Sud Italia iniziative urgenti e che questi territori vengano candidati in modo efficace a mete low cost e di turismo sociale".

Buoni i risultati delle compagnie alberghiere registrati dall'Osservatorio di giugno 2013 dell'Associazione Italiana Confindustria Alberghi ed elaborati da STR Global. Il fattore premiante è certamente generato dalla domanda internazionale, che si conferma sostenuta unitamente per l'attrattività del nostro Paese, favorita anche da prezzi medi camere ancora al di sotto di quelli pre-crisi. La media degli indici alberghieri, da gennaio e giugno 2013, evidenziano una crescita rispetto allo stesso periodo del 2012.

Il TOC del primo semestre registra un 61,1% (+4,6% rispetto al 2012) e più marcato è il risultato del RevPar, che a giugno ottiene 76,58 euro contro i 71,55 euro dello scorso anno. Diversamente, l'analisi degli ultimi dodici mesi (da giugno 2012 a giugno 2013) evidenzia solo un contenuto incremento dei valori rilevati.

Il Tasso di Occupazione oscilla tra uno 0,3% dei 5 stelle ed un -0,1% dei 3 stelle, alle strutture 4 stelle va la medaglia d'oro con un positivo 61% ed una variazione dell'1,5% rispetto al 2012. Tra le piazze maggiormente rappresentative Torino registra una flessione del TOC del 4,2%. Valori positivi si rilevano per lo stesso periodo anche nella media del RevPar, che a fine semestre si attesta a quota 79,97 euro (3,5% in più rispetto allo stesso dato registrato a giugno 2012).

Tra le città d'arte, dove sono presenti le strutture di catena associate, va segnalata la buona tenuta di Firenze che, con un Ricavo Medio per Camera Disponibile di 77,51 euro, conquista un +3,3% e quella di Roma che, con 98,06 euro, segna una crescita dell'indice pari al 2,5%. Flebile diminuzione per Milano che comunque, con un -0,2%, tiene quasi invariato il risultato medio degli ultimi dodici mesi.

Da gennaio a luglio i turisti trasportati in Sardegna dalla Tirrenia sono in aumento del 20%, mentre quelli arrivati nell'isola con la compagnia aerea Meridiana crescono del 13%. I dati sono stati forniti dall'assessore regionale del Turismo Luigi Crisponi. "Molti alberghi hanno già il tutto esaurito e le proiezioni per agosto sono assolutamente positive – ha detto Crisponi – Si conferma invece una difficoltà seria per le seconde case, i residence ed i campeggi".

Non c'è crisi che tenga quando si parla di viaggi organizzati nel mondo ed il trend positivo riguarda anche l'Italia. Oltre la metà dei buyer internazionali, infatti, segnala la crescita di domanda in Corea, Cina e Brasile in primis, seguite da Usa ed India, ma soprattutto, il Belpaese è la destinazione più richiesta nel mondo dalla clientela di tour operator ed agenzie di viaggi. Lo dichiarano ben sette operatori dell'intermediazione organizzata internazionale su dieci secondo uno studio di Unioncamere Isnart. In seconda posizione la Francia (56% dei tour operator) ed a seguire la Spagna (44%), la Germania e la Gran Bretagna (34% dei tour operator ciascuno).

"L'Italia – spiega Maurizio Maddaloni, presidente dell'Isnart – è un Paese desiderato da tutti. Tuttavia solo nel 33% dei casi alla richiesta segue anche l'acquisto del viaggio verso l'Italia, quota lontana dai numeri relativi al desiderio espresso dalla domanda ma, comunque, in crescita rispetto al 2012, quando l'acquisto si fermava al 27%".


I turisti internazionali sognano l'Italia per il binomio cultura-enogastronomia, per la storia, per il patrimonio turistico-ambientale e, infine, per lo stile di vita. La geografia del mercato organizzato verso l'Italia conferma la stabilità del bacino europeo (in media il 32% dei viaggi venduti dai tour operator nel 2013), in particolare in Olanda, Repubblica Ceca e Svezia, a cui si abbina la crescita di vendite in quelli emergenti come la Russia (incidenza dell'Italia sulle vendite mondiali del 45% nel 2013 contro il 28% del 2011). 
L'Italia recupera quote di mercato anche nel Nord America dove, a seguito di un calo rilevante registrato nel 2012, il 47% dei tour operator statunitensi ed il 41% dei canadesi commercializzano l'Italia. 
Trend positivo, anche nel 2013, sui mercati asiatici e del Pacifico, dove nel 2013 la quota di venduto è pari al 29% (25% nel 2012, 23% nel 2011).
 E per il 2014 si profila un anno di stabilità secondo il 73% dei tour operator che propongono viaggi e vacanze nella Penisola.

Ad aprile 2013 saldo netto positivo di 1.029 milioni di euro, a fronte di uno di 912 milioni nello stesso mese dell'anno precedente nella bilancia dei pagamenti turistica. Le spese dei viaggiatori stranieri in Italia, per 2.485 milioni, sono aumentate dell'1,2%, mentre quelle dei viaggiatori italiani all'estero, per 1.456 milioni, sono diminuite del 5,6%. Lo evidenzia il rapporto mensile sul turismo internazionale dell'Italia della Banca d'Italia.

Nel periodo gennaio-aprile 2013 si è registrato un avanzo di 2.086 milioni di euro, a fronte di uno di 1.923 milioni nello stesso periodo dell'anno precedente. Le spese dei viaggiatori stranieri in Italia, per 7.491 milioni, sono diminuite dell'1,8%, mentre quelle dei viaggiatori italiani all'estero, per 5.405 milioni, si sono ridotte del 5,2%.

Nel periodo gennaio-aprile 2013 la spesa dei viaggiatori stranieri che hanno visitato l'Italia per motivi personali è rimasta sostanzialmente stabile (-0,2%) rispetto allo stesso periodo del 2012; si è invece ridotta del 6,3% la spesa degli stranieri per motivi di lavoro. Nello stesso periodo la spesa degli italiani all'estero è diminuita del 6,2% nel caso dei viaggi per motivi personali, del 3,9% nel caso dei viaggi di lavoro.

Erano gli ormai lontani anni '90 quando l'Unione Europea regolamentò i pacchetti turistici all inclusive e ora la loro indispensabile riforma sembra finalmente avviata a un attesissimo riassetto regolamentare, con l'inserimento della riforma tra i lavori autunnali della Commissione UE.

La stessa vice presidente Viviane Reding, commissaria europea per la Giustizia, ha evidenziato recentemente l'urgenza di questa riforma ricordando che "20 anni fa i consumer approcciavano al pacchetto all inclusive acquistandolo direttamente in agenzia di viaggi. Oggi, con l'avvento delle olta e la diffusione di internet, il mercato è radicalmente cambiato. Con l'introduzione delle norme sull'all inclusive negli anni '90, la legislazione europea ha aiutato decine di milioni di persone a godersi le vacanze senza stress. Ora però serve un adeguata rivisitazione di quelle norme".

La tanto attesa riforma è davvero epocale poiché interesserà un bacino di almeno 140 milioni di vacanzieri europei. Nelle bozze sulla nuova normativa che riguarderà l'intera industria dei viaggi organizzati, spiccano alcune novità di rilievo tra le quali l'eliminazione dell'obbligo di informazione da parte del tour operating attraverso la ristampa di opuscoli e impone il riconoscimento in tutti gli Stati-membri delle normative nazionali in materia di protezione dall'insolvenza, con controlli molto rigidi sull'applicazione di supplementi di prezzo e una maggiore flessibilità richiesta al tour operating in caso di recessione dai contratti di viaggio da parte del consumer.

Ma il passaggio fondamentale della nuova normativa sui package all inclusive riguarderà le tutele dei consumer per gli acquisti online, con specifici requisiti richiesti alle olta e un'estensione delle responsabilità ai t.o. online per quanto attiene disservizi o eventuali danni per "vacanza rovinata".

Tutti i principali organismi di rappresentanza, Ectaa in prima fila, sono in attesa di conoscere i dettagli della bozza finale di riforma che, stando alle indiscrezioni provenienti da Bruxelles, dovrebbe veder la luce agli inizi d'autunno.

Si chiama "Arcobaleno d'Estate", si terrà dal 24 al 26 agosto e sarà una grande festa del territorio regionale, che attraverso eventi di varia natura proporrà a turisti nazionali ed esteri l'arte, il mare e il folclore della Toscana. Uno dei pochissimi esempi di concreta condivisione di una idea originale partita dal quotidiano La Nazione e prontamente sviluppata dalla Regione Toscana, grazie all'efficienza e lungimiranza dell'assessore regionale al Turismo, Cristina Scaletti.

In questa tre giorni si susseguiranno brindisi e aperitivi con i vini toscani in contemporanea nei cinque continenti, sfilate straordinarie del Carnevale di Viareggio, tuffi in mare lungo la costa, sculture di sabbia e altri divertimenti che coinvolgeranno gli ospiti di tutto il territorio toscano.

"Siamo all'anno zero – ha spiegato l'assessore Scaletti – di un evento che vorremmo far diventare un appuntamento clou della nostra estate da commercializzare all'estero in tempo utile. E infatti proprio il 24 agosto, giorno d'inizio della prima edizione di "Arcobaleno d'Estate", annunceremo le date e gli spettacoli più importanti della prossima edizione 2014".

"Questo evento – ha proseguito l'assessore – ha coinvolto operatori locali, imprenditori turistici e organismi pubblici, con l'intento di rilanciare un'offerta sul territorio che possa attrarre ospiti italiani e stranieri. Per questa prima edizione l'investimento della Regione è stato di 200mila euro per la promozione e la diffusione dell'evento, mentre tutti gli appuntamenti saranno sponsorizzati e avranno quindi un costo molto limitato. Difficile valutare ora quale sarà il ritorno in termini di arrivi, ma è chiaro che questa operazione genererà benefici in termini economici e occupazionali, oltre a rilanciare l'immagine di una regione molto familiare tra i turisti esteri".

E Pier Luigi Celli, presidente dell'Enit, ha infatti ribadito come "di fronte a simili azioni di grande volontà, sia da parte pubblica che privata, l'agenzia Enit non può che fornire il massimo supporto, mettendosi fin da ora a disposizione per garantire un'alta visibilità all'estero attraverso le nostre delegazioni e approntare un piano promozionale per l'edizione futura".

Soddisfazione anche da parte del Direttore Generale dell'Enit, Andrea Babbi, che ricordando l'imminente "ritiro" in Abruzzo (a Santo Stefano di Sessanio) con tutte le Regioni per un confronto di idee e una pianificazione condivisa delle prossime strategie promozionali, ha evidenziato come l'operazione della Toscana segua di poche settimane altre iniziative sul territorio lanciate dalla Puglia e dall'Emilia-Romagna, "a conferma che laddove c'è un'unione di intenti dietro a un'idea vincente, l'evento può realmente produrre effetti benefici su tutto il territorio. In altre parole, se si fa squadra qualsiasi iniziativa diventa vincente, perché si arricchisce di preziose collaborazioni e di contenuti fortemente attrattivi".

Per conoscere nel dettaglio il ricco programma dell'evento è stato creato un apposito sito e sono stati realizzati strategici link sia sul portale della Regione Toscana, sia su quello dell'Enit. Tra i momenti-clou di questa prima edizione, accanto alla sfilata speciale dai carri di Viareggio, al tuffo in mare che coinvolgerà 800 stabilimenti della costa toscana e il brindisi con i toscani nel mondo, dal Paraguay all'Australia, un incontro con i protagonisti del festival operistico di Puccini a Torre del Lago e una serie di spettacoli del Bolgheri Melody e la Sagra della patata fritta a Pistoia.

E per il prossimo anno è già partita l'operazione "Proponi il tuo evento" che permetterà ai singoli territori toscani di gareggiare per includere nel programma dell'arcobaleno d'estate un proprio momento di attrazione per gli ospiti.