Newsletter novembre 2012
 

In questo numero:

Novità:

Agritour e TTI - Contatti di qualità

Vorremmo ringraziare tutti coloro che sono venuti a trovarci presso il nostro stand sia in occasione di AGRITOUR di Arezzo che di TTI di Rimini, entrambe le fiere svolte nel mese di ottobre.

Abbiamo avuto un numero di visite pressochè invariato rispetto alle precedenti edizioni e visto il periodo che stiamo vivendo è sicuramente un ottimo risultato. I visitatori sono stati di qualità, cioè tutti coloro che abbiamo incontrato sono venuti appositamente per conoscere da vicino i nostri prodotti o per avere una dimostrazione, abbiamo infatti concluso diversi contratti durante le fiere e nei giorni successivi.

Ci ha fatto anche molto piacere incontrare tanti dei nostri clienti che utilizzano i prodotti ormai da anni e che hanno voluto vedere le novità soprattutto per i nuovi moduli di e-Booking.

Vogliamo dimostrare la nostra gratitudine per le visite avute lasciando la possibilità agli indecisi di usufruire dell'offerta fiera che è stata consegnata durante le manifestazioni fino al 15/11/2012.

Per approfondimenti sui nostri prodotti potete visitare www.magellano.info e www.payrider.com.

Per ulteriori informazioni contattateci al numero
0578-223021 o inviateci una mail a info@magellano.info.

 

Estate 2012: agriturismo a -4,7%.

"Non è una crisi dell'agriturismo, ma di tutto il turismo italiano, che per troppi anni è stato governato con scarsa competenza e logiche clientelari. Per non affondare, dobbiamo cominciare a lavorare seriamente e renderci conto che, per recuperare il terreno perduto, ci vorrà tanto tempo e tanto impegno".

Così Vittoria Brancaccio, presidente di Agriturist (Confagricoltura), commenta i dati, ormai definitivi, sul turismo nell'estate 2012 dell'Osservatorio Nazionale del Turismo (ONT), raccolti da un sondaggio a consuntivo di Unioncamere-ISNART ad alta significatività statistica (5000 interviste, margine di errore 1,9%), sull'occupazione delle camere nelle strutture ricettive, nei mesi di luglio ed agosto, con un provvisorio per settembre.

L'agriturismo - rileva Agriturist elaborando i dati sull'estate 2012 pubblicati dall'ONT - è, rispetto al 2011, a -1,9% per luglio, -6,9% in agosto e -19,3% (dato provvisorio) per settembre; sommando luglio e agosto, la flessione è del 4,7%. Soffre un po' meno il complesso del turismo, in quanto registra un -2,3% per luglio, -5,0% in agosto e (dato provvisiorio) -12,5% per settembre; su luglio e agosto, -3,6%.

"L'Italia ha un patrimonio turistico straordinario - prosegue la presidente di Agriturist - la cui valorizzazione incide su un indotto enorme: agricoltura, enogastronomia, artigianato, conservazione del patrimonio naturale e dei beni culturali, esercizi commerciali, "made in Italy", servizi sul territorio. Sono in gioco migliaia di posti di lavoro, e quote di PIL che oggi sono intorno al 10% ma che potrebbero, in presenza di una iniziativa politica appropriata, salire al 15%".

La nota di Agriturist mette anche in evidenza che, nell'estate 2012, il risultato dell'agriturismo è migliore di quello rilevato per il complesso delle strutture ricettive della destinazione "campagna" che a luglio ha perduto il 4,9%, ad agosto l'11,7% e a settembre (dato provvisorio), il 10,8%.

"E' molto importante, a questo punto - conclude Vittoria Brancaccio - che nella messa a punto del Piano Strategico per il rilancio del turismo, recentemente discusso dal ministro Piero Gnudi con le regioni, si dedichi molta attenzione alla promozione verso l'estero delle località che noi consideriamo "minori", fin qui ignorate dalla presentazione dell'offerta turistica italiana, dove si trova una quota rilevante del patrimonio culturale, enogastronomico e naturalistico italiano".

A tal proposito Agriturist rileva che gli ultimi dati pubblicati dalla Banca d'Italia mettono in evidenza che la spesa degli stranieri che hanno viaggiato in Italia a scopo di vacanza nei primi sei mesi del 2012 è cresciuta di 125 milioni di euro (+1,6%), ma i pernottamenti sono stati 1,9 milioni in meno (-2,6%). Un segnale preoccupante di incertezza sulla ripresa del turismo dall'estero, che pure le previsioni estive avevano dato in recupero.

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JFC: aumentano le settimane bianche nella stagione 2012/2013.

Dopo la passata stagione invernale che ha segnato, per molte località di montagna, indici in riduzione superiori anche ad un quinto del proprio fatturato, anche la stagione turistica 2012/2013 non sarà facile, ma nemmeno così negativa come si potrebbe pensare analizzando i dati dell'economia reale.

L'analisi arriva dall'Osservatorio Italiano della Montagna Bianca "Skipass Panorama Turismo" con un'indagine realizzata da JFC per il Salone del Turismo e degli Sport Invernali Nissan Skipass dall'1 al 4 novembre a Modena, dalla quale emerge che per la prima volta dopo un quinquennio s'inverte la rotta, ovvero diminuiscono gli short break ed aumentano le settimane bianche.

I clienti, inoltre, saranno "infedeli" alle destinazioni, perché sempre alla ricerca dell'offerta speciale e della promozione last minute, ma più fedeli ai maestri di sci. La spesa media per trascorrere una settimana di vacanza in montagna sarà di 929 euro a persona contro i 985 euro dello scorso anno, con una riduzione del 6%. Una famiglia italiana composta da padre, madre ed un figlio di 8 anni spenderà in media 2.245,00 euro per nucleo familiare grazie a sconti ed agevolazioni per i bambini sotto gli 8 anni. Skipass, scuola sci, noleggio attrezzature, abbigliamento ed attrezzature sportive assorbono una quota pari al 46% della spesa complessiva sostenuta per la vacanza.

Aumentano poi le famiglie con figli che frequenteranno la montagna per sciare: nel prossimo inverno le famiglie rappresenteranno il 58,5% della clientela. Nell'inverno 2012/2013 la permanenza media si dovrebbe assestare a 5,2 giorni, anche grazie all'incremento di ospiti stranieri il cui soggiorno è più lungo rispetto alla clientela italiana. Crescono gli stranieri, che rappresenteranno una quota del 50% circa della clientela delle località montane italiane, soprattutto polacchi e russi, ed aumenta, per le scuole di sci nazionali, la richiesta e la conseguente partecipazione dei clienti ai corsi collettivi che passano a rappresentare il 56,4% contro il 47,1% della scorsa stagione invernale.

Tra le discipline sportive, diminuisce del 12% la quota di chi pratica snowboard, mentre aumentano soprattutto i praticanti di sciaplinismo (+12,3%) e ciaspole (+22,5%). Le nuove discipline del 2012/2013 sono: snowcrossboard (un po' bici e un po' tavola da neve), skifox (seggiolino con gli sci ai piedi) e S.A.W. (Ski Animals Watching). Rafforzamento delle discipline sportive slow ed a costo zero: le ciaspole ed il nordic walking. Gli sciatori italiani vorrebbero trovare due nuovi servizi: la "prima scia", vale a dire la possibilità di sciare la mattina presto su piste vergini, e lo "sci notturno". Le giornate di apertura stagionale delle strutture ricettive delle località della montagna bianca italiana saranno pari a 134 gg., 121, inoltre, le giornate di apertura stagionale per le scuole di sci italiane in media nazionale. Nell'inverno in arrivo, un'ora di corso individuale costerà in media 38 euro, mentre un'ora di corso collettivo ne costerà 20.

I prezzi degli alberghi sono aumentati in media del 2,8% rispetto alla passata stagione; aumento del 4% per gli skipass, mentre sono rimasti stabili i prezzi delle scuole di sci. Il fatturato complessivo generato nel prossimo inverno 2012/2013 dal 'sistema montagna bianca Italia' sarà pari a circa 9,7 miliardi di euro, comprensivi anche dei costi di viaggio per raggiungere le destinazioni di montagna. Si prevede un incremento delle presenze di ospiti, rispetto alla passata stagione, variabile tra il 3,5% ed il 4,8%, ed un incremento del fatturato di circa il 2%.

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Ponte del 1° novembre: weekend lungo per un italiano su tre.

Nonostante il perdurare della crisi, un italiano su tre si concederà un weekend lungo in occasione del Ponte del 1° novembre, prima pausa dopo il rientro dalle ferie estive. È quanto risulta dall'indagine compiuta dal portale immobiliare casa.it – oltre 700mila annunci e più di 4.700.000 utenti unici al mese – tra i suoi visitatori.

Più precisamente, secondo l'indagine a partire per il Ponte sarà il 38,4% degli intervistati: un dato non certo da "bollino nero" sulle autostrade, ma comunque significativo considerando il periodo socioeconomico e i limitati giorni a disposizione.

Destinazioni: Italia al primo posto L'Italia è il Paese più gettonato (79,3%), soprattutto per una questione di contenimento dei costi. Al primo delle preferenze (44,2%) ci sono le città d'arte (Firenze, Roma, Venezia...); al secondo posto la montagna, sia Alpi che Appennini, scelta dal 29,2%, anche se l'apertura della stagione sciistica è ancora lontana. Seguono il mare con il 22,3% delle preferenze e il lago con il 4,2%. Anche chi andrà all'estero sceglierà di trascorrere il Ponte in grandi città, che offrono un viaggio tra cultura e divertimento come Londra (22,1%), Parigi o Berlino (segnalate rispettivamente dal 11,8% e dal 13.7%).

Altro dato interessante è la scelta della tipologia di alloggio: il 39% ha optato per una casa vacanza in affitto, scelta più economica di un hotel e che garantisce anche maggior libertà. Il 21,4% di chi ha fatto questa scelta, poi, prevede di affittare l'appartamento per tutta la stagione invernale eleggendolo a luogo rifugio dove passare i prossimi weekend e magari anche le vacanze di Natale. Il 37,2% invece preferisce l'agriturismo che offre percorsi enogastronomici ma senza rinunciare al comfort; l'hotel, infine, è stato scelto dal 23,8% soprattutto per le mete estere.

Quanto al budget destinato al Ponte del 1° novembre, quasi la metà di coloro che pensano di andare in vacanza (44,9%) ha dichiarato di voler restare nel range dei 200-300 euro mentre il 35,8% ha stanziato tra i 300 e i 500 euro. Solo 11,1% spenderà tra i 500 e gli 800 euro e l'8,2% supererà il tetto degli 800 euro.

www.casa.it

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Presentata ufficialmente la Banca Popolare del Turismo.

Dopo l'autorizzazione della Consob per la pubblicazione del prospetto informativo finalizzato all'offerta pubblica di sottoscrizione del capitale sociale, è stata presentata a Rimini, in occasione della fiera del turismo organizzato, la Banca Popolare del Turismo: si tratta di una società cooperativa per azioni interamente rivolta agli attori del settore, dalle agenzie di viaggi ai tour operator, dagli alberghi ai villaggi-resort.

L'autorizzazione dell'Autorità di Vigilanza apre dunque la strada per la raccolta di soci che potranno acquistare da un minimo di una azione, del valore nominale di 2.500 euro, a un massimo di 17 azioni, pari a 42.500 euro. Il numero totale delle azioni è compreso tra un minimo di 3.400, corrispondenti a un importo complessivo del capitale sociale di 8,5 miliardi di euro, a un massimo di 4.800, pari a 12 miliardi di euro di capitale sociale. Le sottoscrizioni delle quote sono vincolanti ma il versamento non verrà richiesto subito, bensì al termine dei 36 mesi previsti per la raccolta minima delle quote. Se entro questa scadenza non sarà raggiunto il minimo capitale sociale previsto, la sottoscrizione decadrà. Di fatto l'intero progetto della BPT vedrà la luce fra tre anni, a patto che sia riuscita la raccolta delle quote equivalenti alla soglia minima di 3.400 azioni.

Il presidente della Banca Popolare del Turismo, Maurizio Pimpinella, ha tenuto a precisare che non si tratterà di una merchant bank o banca d'investimenti, bensì di un istituto bancario che erogherà servizi e crediti alle PMI turistiche, in base alle loro specifiche esigenze operative. "È la prima volta che in Italia si avvia un'operazione bancaria dedicata a un settore che oggi più di ieri – ha sottolineato Pimpinella – non viene quasi mai ascoltato dall'attuale sistema bancario, anche perché quest'ultimo non ha competenze e non conosce le dinamiche del settore".

Placet all'operazione dal direttore generale in pectore dell'Enit, Andrea Babbi, che ha evidenziato come il settore abbia bisogno di "un interlocutore del sistema bancario che sia sensibile alle esigenze operative del turismo organizzato. Fino ad oggi non c'è mai stata una particolare attenzione di tutto il sistema creditizio alle reali necessità delle PMI turistiche. Se questa banca assolverà a questo compito, avremo fatto un bel passo avanti per il rilancio dell'intero comparto".

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ITS Turismo, aperte le iscrizioni.

Sono aperte le iscrizioni alla seconda edizione del corso ITS Turismo "Tecnico superiore della multimedialità e della comunicazione nel turismo", il corso biennale espressamente elaborato per venire incontro alle esigenze più avanzate di agenzie di viaggi, strutture ricettive e tour operator. Un corso sostanzialmente gratuito – il costo pro forma per gli iscritti è di 300 euro l'anno – che rilascia un titolo di studio valido a tutti gli effetti e che costituisce l'alternativa "tecnica" alla laurea breve.

Il percorso formativo è stato elaborato dall'Università La Sapienza, Provincia di Roma, Federalberghi Lazio, Confindustria Assotravel, Istituto Domizia Lucilla, Istituto Confalonieri, Istituto Geografico Italiano e costituisce un fatto del tutto nuovo nel panorama formativo italiano. Il titolo di studio rilasciato alla fine del periodo di due anni è riconosciuto dal MIUR ed è conseguentemente prevista la frequenza obbligatoria.

Le persone che saranno ammesse al corso avranno l'opportunità di seguire un percorso di studi (comprensivo anche dei periodi di stage presso le imprese) di alto livello e in grado di far acquisire competenze nel campo turistico, del marketing turistico e del web marketing altrimenti difficilmente rinvenibili sul mercato della formazione.

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La Regione Lazio promuove il turismo termale.

"Il termalismo nel Lazio rappresenta un fenomeno conosciuto da oltre 2000 anni, ma quello che noi vogliamo è far conoscere le Terme non tanto dal punto di vista salutistico e curativo, quando da quello turistico". È quanto ha sostenuto Ersilia Maffeo, direttore dell'Agenzia di promozione Turistica della Regione Lazio, incontrando i numerosi giornalisti invitati a un educational tour per promuovere alcuni siti termali del Basso Lazio ma, soprattutto, per far scoprire loro le potenzialità dei territori nei quali si trovano le terme.

"Per questo motivo – ha proseguito Maffeo – non abbiamo voluto soltanto giornalisti del wellness, ma anche professionisti del trade, dell'enogastronomia e del turismo plein air. La nostra azione si sostanzia in pratica in un monitoraggio a 360° di questi territori, le cui potenzialità sono di gran lunga superiori alla popolarità di cui attualmente godono".

L'iniziativa è realizzata nell'àmbito del Progetto interregionale "Itinerari delle Terme d'Italia tra salute e benessere", al quale la Regione Lazio partecipa insieme con le Regioni Toscana, Emilia Romagna e Veneto. Principale obiettivo del progetto "è quello di individuare gli itinerari del termalismo come viaggio della salute e nel benessere – ha dichiarato Flaminia Santarelli, dirigente dell'Assessorato alla Cultura, Sport, Politiche Giovanili e Turismo della Regione Lazio – rafforzando la conoscenza delle opportunità di cura offerte dal termalismo nel suo insieme e al contempo valorizzando ed evidenziando le caratteristiche peculiari di ogni centro termale".

Spa, centri benessere e itinerari tematici

La prima azione intrapresa ha riguardato i poli termali di Fiuggi e Suio e ha interessato non solo il tradizionale aspetto curativo delle acque, ma la trasformazione degli stabilimenti in un'ottica più moderna, con la costruzione di Spa e centri benessere, e individuando itinerari tematici con particolare riferimento alle potenzialità che i territori che circondano le strutture termali possono offrire in termini di sport, cultura e ambiente. E le idee non mancano, ad esempio rendere navigabile una parte del fiume Garigliano o istituire aree protette, per la presenza di numerose specie vegetali e animali osservate nei pressi di Suio dove, tra l'altro è stata registrata la presenza di aironi, o istituire piste ciclabili sul sito della vecchia linea ferroviaria che collegava Roma a Fiuggi.

Per il perseguimento degli obiettivi previsti dal progetto, la cui realizzazione è stata affidata a società regolarmente iscritte nell'Albo dei Fornitori della Regione Lazio, l'Agenzia Regionale per il Turismo ha previsto non solo educational tour per i giornalisti di settore, ma anche workshop riservati agli operatori turistici del Lazio, per agevolare gli scambi imprenditoriali tra domanda e offerta turistica.

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Friuli, la promozione è sempre più social.

Cresce l'impegno sui canali social del Friuli Venezia Giulia. Da alcuni giorni sono stati infatti lanciati 23 nuovi canali Facebook, Twitter e Youtube in varie lingue, che si aggiungono ai canali italiani. Austria, Belgio, Francia, Germania, Paesi Bassi, Spagna e Russia sono i Paesi europei coinvolti all'interno del progetto di comunicazione social internazionale. Ad animare le pagine Facebook, Google+ e l'account Twitter, raccontando il Friuli Venezia Giulia ai connazionali, sono stati coinvolti sei specialist, uno per ciascuna delle lingue utilizzate.

Il progetto social internazionale è cofinanziato dall'Unione Europea con il POR FESR 2007- 2013 e si inserisce in una strategia di comunicazione che vede il Friuli Venezia Giulia puntare fortemente sull'uso dei canali web 2.0 per la promozione dell'offerta turistica regionale. Il progetto POR FESR, infatti, è dedicato allo sviluppo di servizi informatici avanzati per il sistema turistico e ha previsto altri importanti interventi, come la revisione del portale turistico regionale, la realizzazione di un diario digitale con sette video creati da altrettanti videoblogger professionisti e un contest online sempre per la produzione di video promozionali della regione.

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Fiere turismo novembre 2012

 

Nissan Skipass

Italia - Modena

1-4 novembre 2012

Turismo e sport invernali


website


 

Cesena a tavola

Italia - Cesena

1-4 novembre 2012

Sapori di Romagna: ristorazione,
gastronomia, enologia, turismo

website

 

BizTravel forum

Italia - Milano

6-7 novembre 2012

Mostra convegno di servizi e
tecnologie per i viaggi d'affari

website

 

 

Bmta

Italia - Paestum

15-18 novembre 2012

Borsa mediterranea del
turismo archeologico

website

 

Viaggiandum Est

Italia - Piazzola sul Brenta

23 novembre 2012

Borsa del turismo culturale

website


 

BTO

Italia - Firenze

29-30 novembre 2012

Acquisti turistici online

website


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Informativa privacy

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