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 In questo numero:
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Novità:
NUOVO SOFTWARE DI TELEASSISTENZA
Dal mese di giugno è stato adottato un ulteriore sistema di teleassistenza tramite il software TEAM VIEWER che affiancherà l'attuale software di teleassistenza ULTRA VNC.
Con il nuovo software sarà possibile accedere alla teleassistenza anche a coloro che hanno una protezione molto elevata dei propri sistemi con firewall software e hardware lasciando così inalterata la configurazione impostata dai propri sistemisti.
Visto l'elevato costo del software multilicenza, per coloro che vorranno utilizzare il nuovo software, sarà richiesto un piccolo contributo una tantum; chi non ha problemi di protezione, invece, potrà continuare ad utilizzare gli attuali sistemi.
Per ulteriori informazioni telefonare al 0578-223021 oppure inviare una mail a info@magellano.info
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Gli italiani non sfruttano tutti i giorni di ferie a disposizione.
Il 40% non ama andare in vacanza in alta stagione. |
Dall'indagine mondiale sul rapporto dei lavoratori con le ferie in relazione alla propria occupazione professionale emerge che, nonostante in Italia si abbia diritto in media a 33 giorni di vacanza all’anno, sei giorni vengono lasciati sul “piano ferie”.
In totale, il 47% degli impiegati in Italia non sfrutta tutti i giorni di ferie a disposizione.
Dall’indagine risulta che gli italiani conferiscono un grande valore alle proprie vacanze soprattutto in ottica professionale. Il 44% degli intervistati ha dichiarato di sentirsi riposato e ringiovanito, mentre un altro 40% si sente più brillante e veloce in ufficio dopo esser stato in vacanza. Se il 35% degli italiani va in vacanza in alta stagione quando la propria azienda è chiusa, ben il 40% degli italiani non ama andare in vacanza in questi periodi, a causa dell’affollamento delle mete turistiche, ma il 18% sceglie periodi di bassa stagione anche e soprattutto per risparmiare. Il 22% poi, preferisce brevi break di massimo tre giorni, per recuperare le energie tornando subito a lavoro senza perdere il ritmo.
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Agosto il mese delle ferie degli italiani.
Il 60% resterà in Italia, il 23% sceglierà una meta entro i confini europei. |
L’Osservatorio di Amadeus Italia fotografa i maggiori trend previsti per l’imminente estate 2008. Nonostante i ripetuti proclami istituzionali per una necessaria destagionalizzazione, le ferie degli italiani sono sinonimo di agosto, mese che ancora e sempre ci vede a caccia di un posto al solleone. Dove? Il 60% dei 28 milioni di viaggiatori tricolori resterà in Italia, il 23% sceglierà una meta entro i confini europei, il 10% le Americhe, il 5% si distribuirà tra Asia e oceano Indiano, solo il 2% volerà in Africa.
Restando in Italia, le coste sarde non smettono di far sognare, ma risultano tallonate dalla Romagna, evergreen per tutti i gusti, grazie alla convenienza dell’offerta e all’abbondanza del divertimento. Seguono, senza eccessive sorprese, Sicilia e isole minori, Toscana, Campania e Puglia.
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| Incoming estivo: preoccupa l'area dollaro. |
Le preoccupazioni per la stagione estiva in fatto di incoming si concentrano, afferma la recente indagine Federalberghi, sull’area dollaro, "con statunitensi e giapponesi che soprattutto nelle città d’arte maggiori e minori faranno pesare la loro minor affluenza a causa di uno svantaggioso cambio di valuta".
I tedeschi, inoltre, che costituiscono da sempre "lo straniero" per eccellenza (il 25% dei turisti esteri estivi proviene dalla Germania), "hanno ormai dal 2006 interrotto l’emorragia registrata negli ultimi tempi e si prevede dunque un ulteriore loro recupero anche in termini percentuali". Francesi ed inglesi, infine, si mostrano in buona tenuta e lieve crescita, mentre dai Paesi dell’Est Europa continuano a registrarsi indicatori sempre più positivi.
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Oltre 100 buyer esteri, provenienti prevalentemente dal nord Europa, hanno preso parte alla 12° edizione della Borsa delle 100 città d'arte, svoltasi lo scorso fine settimana a Ravenna, dopo undici edizioni organizzate a Ferrara. La risposta dei compratori esteri e dei 500 seller italiani alla scelta della città romagnola è stata più che soddisfacente.
“Abbiamo voluto dare a Ravenna – dice Maria Chiara Ronchi, direttrice della Borsa - l’opportunità di avvicinarsi ai mercati esteri e nel gemellaggio con Ferrara, c’è stata piena condivisione di intenti degli enti locali e degli stessi operatori e albergatori. La risposta dei compratori esteri e dei 500 seller italiani è stata più che soddisfacente. Il segreto del successo di questa borsa, piccola ma dinamica sta nella formula di coinvolgere la città che la ospita, con workshop, esposizione e convegni allestiti in tre diverse location, e nel selezionare gli operatori. Noi lavoriamo ispirandoci al principio che è la Domanda che sceglie l’Offerta.”
Nel corso delle contrattazioni, forte interesse per itinerari di cicloturismo, per agriturismi, per le dimore storiche, ma sono emerse anche pressanti istanze da parte dei T.O. stranieri per la soluzioni di problemi logistico-operativi che riguardano la qualificazione dell’ospitalità e la accessibilità, fruibilità del territorio.
Come ha evidenziato in modo molto esplicito il vicepresidente regionale di Asshotel, Filippo Donati in un convegno organizzato su ‘Innovazione e Qualità del turismo italiano’: “Difficile rendere appetibile prodotti d’offerta agli operatori esteri se dopo un volo di una sola ora, il turista deve sobbarcarsi 2 ore di strada per raggiungere la sua meta d’arte e magari pagare per un taxi 50 euro, a fronte di un biglietto aereo low-cost costato 20 euro…”
Ma come uscirne? Per Claudio Albonetti, presidente di Assoturismo “Dobbiamo agire con semplicità e correttezza, presidiando il mercato online con un portale istituzionale molto agevole e con la funzione di link per i siti regionali e dobbiamo lavorare sulla organizzazione del territorio, snellita dalle mille agenzie, enti, STL e altre diavolerie della nostra schizofrenia burocratica. E tutto questo va fatto subito, e salvaguardando le nostre eccellenze turistiche, soprattutto quella dell’Italia minore, che minore non è assolutamente.”
E infatti che l’altra Italia sia molto corteggiata dagli operatori esteri, lo dimostrano i commenti raccolti dopo il workshop a Ravenna. Lena Palsson, della Temaresor di Stoccolma si dice soddisfatta dei contatti maturati: “La mia agenzia tratta soprattutto turisti individuali e cerca di offrire circuiti culturali, tradizionali e non, e utilizziamo molto le tratte aeree low cost su Treviso, Pesaro e Catania, che ci consentono di allestire anche un’offerta mirata al trekking, al cicloturismo che rappresentano domande di nicchia ma molto attente alla qualità ricettiva.”
Davor Fabris, di Kuoni del Regno Unito lancia un’idea: “Nonostante la qualità di certe offerte decentrate rispetto alle grandi destinazioni d’arte italiane, c’è molta diffidenza da parte nostra perché sappiamo che in alcune aree italiane, sia pur bellissime e suggestive, ci sono enormi problemi di mobilità. Penso ad esempio alla carenza di logistica negli scali minori, dove basterrebe organizzare transfer in pullman.”
Francine Godderis della Universitas International (Belgio): “Il nostro target di riferimento sono i giovani e devo dire che con le low-cost si sono aperte molteplici opportunità di visita nel vostro paese, soprattutto nei centri minori, ma occorre organizzare meglio l’ospitalità per chi non è in grado di spendere troppo. Ecco perché siamo in partnership, agenzie di viaggi italiane specializzate nel bed and breakfast di qualità, negli agriturismo, nei campeggi-villaggio” .
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| L'Enit promuove in Giappone l'offerta agrituristica italiana. |
L'ufficio Enit di Tokyo, guidato da Enrico Martini, ha risposto alla sollecitazione di Agriturist inviando, a circa mille interlocutori (operatori turistici e giornalisti giapponesi), un comunicato di presentazione dell'agriturismo italiano e inserendo nel sito web di Enit Giappone la stessa informazione.
"È una prima risposta - ha commentato Giorgio Lo Surdo, direttore di Agriturist - alla nostra richiesta di maggiore visibilità dell'agriturismo nei mezzi di comunicazione dell'Agenzia nazionale del turismo. Ci fa molto piacere che arrivi dal Giappone, i cui turisti, da almeno cinque anni, sono orientati in misura crescente verso l'agriturismo italiano"
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Mai come quest’anno per la Sardegna è arrivato il momento di risolvere due problemi contrapposti, ovvero la congestione estiva da un lato e la destagionalizzazione dall’altro. Per fare questo occorre organizzare al meglio l’offerta ricettiva.
Si parte da un "consolidato" di tutto rispetto: le strutture preposte all’ospitalità, negli ultimi tre anni, sono aumentate passando da 166.751 posti-letto in 1.731 strutture, ai 175.797 attuali. E c’è stato un significativo aumento dei b&b - con il +6% dei posti letto.
Dopo aver "aggredito" i mercati in Gran Bretagna, Germania, Francia e Belgio, che rimangono comunque i bacini di riferimento, la Sardegna si appresta ad esplorare nuove nicchie, prevalentemente l’Est europeo.
Nelle cifre dell’incoming, così come nell’outgoing, la regione presenta un andamento altalenante: ricettivamente il 2007 si è chiuso con una lieve flessione negli arrivi, che gli organismi turistici della Regione intendono annullare con un programma di proposte fuori-stagione. Mentre per i viaggi all’estero dei sardi, il consuntivo è decisamente positivo con aumenti vicini alla doppia cifra, sia per le partenze che per la durata dei soggiorni.
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Una legge per il turismo subacqueo in Emilia Romagna. |
La regione Emilia Romagna ha modificato la legge sulle attività di animazione e accompagnamento turistico, riconoscendo il ruolo dell'operatore subacqueo. In questo modo, dice il consiglio regionale, si fornisce un primo impulso allo sviluppo di un settore che, in futuro, potrà costituire un'importante nicchia di mercato per il turismo balneare
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| Fiavet Lazio per lo sviluppo turistico della Sabina romana. |
Fiavet Lazio si impegna sul fronte della crescita economica e turistica della Sabina romana: l’associazione laziale ha firmato un Protocollo di intesa per lo sviluppo locale nell’ambito del progetto P.I.S.T.E., finanziato dal Fondo Sociale Europeo e patrocinato dal Ministero del Lavoro e dalla Regione Lazio con lo scopo di favorire interventi finalizzati alla valorizzazione delle specifiche potenzialità del territorio tra le valli dell’Aniene e del Tevere.
Il Protocollo sigla un vero patto di sviluppo locale a cui hanno aderito le istituzioni, tra cui Provincia di Roma e Regione Lazio, enti pubblici, di formazione e di ricerca, istituzioni scolastiche, imprese e associazioni impegnate sul territorio come la Fiavet Lazio: “Crediamo molto in questo progetto di collaborazione" – ha dichiarato Cinzia Renzi, presidente Fiavet Lazio, durante la firma del Protocollo – "Attraverso la rete delle nostre agenzie di viaggio associate ed il lavoro del Comitato Incoming ci impegneremo a supportare tutte le iniziative e gli eventi mirati alla promozione turistica e allo sviluppo di percorsi di scoperta del ricco patrimonio storico-culturale ed enogastronomico di un territorio con grandi potenzialità ancora da sfruttare".
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Fashion District promuove la formula shopping e wellness.
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Successo del primo educational tour che Fashion District ha organizzato al Valmontone Outlet per i tour operator incoming.
Organizzato con l'Associazione degli albergatori di Fiuggi, Adaf, e l'Apt di Frosinone, l'eductour ha confezionato un prodotto integrato: oltre allo shopping tour sono state presentate le località storiche limitrofe e pacchetti benessere termale. La stessa strategia è in atto anche negli altri due centri Fashion District presenti in Italia, a Mantova e Molfetta (in Puglia), dove si stanno concretizzando partnership e collaborazioni territoriali per agevolare i T.O. nella costruzione del prodotto.
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Da mercato di nicchia ad enorme opportunità promozionale per l’immediato futuro: è questa la sfida che attende il cineturismo italiano, fenomeno emergente soprattutto se visto come leva promozionale dagli imprevedibili sviluppi.
In occasione della 6a edizione di Ischia Film Festival, infatti, si terrà dal 23 al 30 giugno prossimi l’edizione 2008 della Borsa di Cineturismo. Si tratterà di workshop dove le 22 Film Commission italiane incontreranno referenti della cinematografia e si confronteranno con tour operator e agenzie di viaggi per analizzare tutto il business possibile, dalle location italiane proposte.
Secondo una ricerca elaborata in occasione della Borsa del 2007, sarebbero almeno 1.700 i contesti paesaggistici italiani scelti dalla cinematografìa negli ultimi 30 anni. L’Italia appare però troppo costosa per girare film, ma secondo i vertici dell’associazione che raggruppa oltre 20 Film Commission regionali, se ne sta rilanciando l’appeal con ricadute interessanti: rispetto al recente passato, oggi per ogni euro speso nel promuovere presso produttori una location italiana, con esito positivo, può generare un indotto fino a 4 euro.
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FIERE TURISMO GIUGNO 2008
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Pow Wow 2008
Las Vegas (USA), 31 maggio 04 giugno 2008
Dopo Aneheim, nel 2008 tocca a Las Vegas ospitare la 40^ edizione della manifestazione.
Website: Pow Wow
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TTM 2008
Bangkok (Tailandia), 05-08 giugno 2008
Fiera mercato 2008
Website: thailandtravelmartplus.com
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CITY BREAK 2008
Belgrado (Serbia), 09-10 giugno 2008.
Le città europee del business
Website: citibreakexpo.com
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Travel trend plus Roma
Roma (RM), 11 giugno 2008
Offerta del turismo congressuale
Website: traveltrendroma.it
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Ate 2008
Perth (Australia), 14-20 giugno 2008
Si terrà a Perth, Western Australia,
l'edizione 2008 di Ate, la manifestazione
fieristica del turismo australiano, neozelandese
e del Pacifico.
Per l'appuntamento del 2009 si dovrebbe tornare invece a Melbourne, dal 13 al 19 giugno.
Website: ate2008.com.au
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Asia Luxury Travel Market
Shanghai (Cina), 16-19 giugno 2008
Mercato asiatico del lusso.
Website: ALTM |
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Beijing International Tourism Expo
Beijing (Cina), 19-21 giugno 2008
Expo internazionale del turismo.
Website: bitechina.com
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